Verstappen, l’ex pilota lancia una mazzata ai rivali: parole durissime

Max Verstappen ha guidato da fenomeno ad Imola, portando a casa la seconda vittoria stagionale. L’ex pilota esalta il connazionale.

Il più forte sono io“. Questo è il messaggio che Max Verstappen ha indirettamente lanciato al mondo della F1 dopo il dominante successo di Imola, che ha riproposto la Red Bull come monoposto migliore. Il team di Milton Keynes ha piazzato una doppietta che mancava dal GP della Malesia 2016, quando fu Daniel Ricciardo a precedere il figlio di Jos sul traguardo.

Verstappen (ANSA)
Verstappen (ANSA)

Lo scorso anno, a Baku, Super Max stava volando a vincere davanti a Sergio Perez, quando una foratura lo costrinse al ritiro, cedendo il successo al messicano e facendo sfumare un 1-2 che mancava da tantissimo tempo. Dopo una lunghissima attesa, anche il tabù doppietta è stato sfatato, assieme a quello della Sprint Race.

Lo scorso anno, nessuno era riuscito a vincere sia la “garetta” del sabato che la gara domenicale, e Verstappen è stato il primo a completare il lavoro con una prova perfetta nel Gran Premio dell’Emilia Romagna e del Made in Italy. Inutile nascondersi, per la Ferrari si è trattato di una mazzata non indifferente, da cui sarà importante rialzarsi in fretta.

Carlos Sainz è stato eliminato alla prima curva dalla McLaren di Daniel Ricciardo, che lo ha centrato al Tamburello costringendolo al secondo ritiro stagionale. Charles Leclerc, dopo tre gare strepitose, è stato protagonista di un errore piuttosto banale, nel tentativo di strappare la seconda piazza a Sergio Perez.

Il leader del mondiale è stato troppo aggressivo sul cordolo della Variante Alta, girandosi e finendo contro il muro. Charles è stato fortunato a danneggiare solo il muso, ripartendo e riuscendo a giungere in sesta piazza. Per la prima volta in stagione, non ci sono Ferrari sul podio, una doccia fredda considerando che si correva a soli 80 chilometri da Maranello.

La Red Bull, portando degli sviluppi, ha ridotto di circa 4 kg, secondo le indiscrezioni, il proprio peso, riuscendo a guadagnarne in bilanciamento. L’attacco di Leclerc a Perez è stato impedito anche dalla strabiliante velocità di punta della RB18, che ha confermato di fare un altro sport sul fronte dell’efficienza aerodinamica.

Verstappen, secondo l’ex pilota è il migliore

Max Verstappen è il campione del mondo in carica, ed ha voluto ribadirlo con la seconda vittoria stagionale. L’olandese, non lo scopriamo di certo oggi, è un fenomeno assoluto, e considerando le difficoltà di Lewis Hamilton possiamo giudicarlo, almeno per ora, il pilota più competitivo in tutta la griglia.

La pensa così anche Michael Blekeemolen, ex pilota olandese che ha rilasciato un’intervista a “RacingNews365“: “Se penso che Verstappen sia mai stato fuori dalla lotta per il titolo? Credo che chiunque lo dica appartenga immediatamente ai profeti di sventura. Se hai 23 gare in una stagione e ti capita di essere fuori due volte, ciò non significa che non hai possibilità. C’è ancora tanto da fare. La settimana scorsa ce lo aspettavamo già: si sapeva che il tempo avrebbe fatto brutti scherzi, e questo è stato confermato rivoluzionando i valori in campo“.

Verstappen non è certo privo di possibilità, certamente no. Verstappen non guida la macchina più veloce. Quella è pur sempre la Ferrari. Se hanno fatto tutto bene questo week.end, allora sono ancora un gradino meglio. Tuttavia, la differenza è stata fatta dall’olandese e dalle sue capacità di guida, che gli hanno permesso di arrivare al traguardo senza alcun problema”.

È stato per l’istinto di Max e semplicemente per come guida. guarda un Carlos Sainz, guarda un Sebastian Vettel o Fernando Alonso: volano tutti fuori pista commettendo gravi errori Hanno tutti di nuovo qualcosa. Max è il più completo, sta guidando da manuale e può vincere questo mondiale con il suo talento“.

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