Il fattaccio tra Verstappen ed Hamilton avvenuto in Brasile ha finalmente conosciuto il suo verdetto dopo le riunioni a Losail.
Il mondiale più entusiasmante dell’ultimo decennio vede contrapposti Max Verstappen e Lewis Hamilton, supportati da due monoposto straordinarie come Red Bull e Mercedes. Questi due team hanno fatto un campionato a parte, riuscendo a doppiare quasi tutti in ogni gara e regalandoci duelli mozzafiato.
A Barcellona, il britannico ha superato il rivale negli ultimi giri, mentre in Francia è successo il contrario. A Silverstone e Monza sono avvenuti i contatti, che in entrambi i casi hanno visto l’olandese costretto a ritirarsi. Il divertimento non è di certo mancato, e la sfida è letteralmente esplosa ad Interlagos, una settimana fa.
Nonostante le penalità ricevute tra qualifica e Sprint Race, Lewis è riuscito a raggiungere Verstappen giocandosela per la vittoria, tentando il primo affondo al giro numero 48. Alla Curva 4, sfruttando la potenza della sua power unit ed il DRS, il sette volte campione del mondo ha portato il suo attacco, che il leader del campionato ha rispedito al mittente senza tanti complimenti.
Max ha allungato la traiettoria, e le immagini del suo camera car mostrate martedì hanno portato la Mercedes a chiedere il diritto di revisione. Si vede bene dall’on board che il figlio di Jos abbia allargato la traiettoria, ma senza cercare nessun tipo di contatto. Nonostante questo, Hamilton è comunque riuscito a passare una decina di giri dopo, andando a vincere la corsa.
Verstappen, ecco la decisione della FIA
Dopo una settimana ricca di veleni, Verstappen aveva sbottato ai media olandesi, dichiarando, in mattinata: “La Mercedes sta mostrando la sua vera natura con queste strategie, noi dobbiamo pensare al nostro lavoro“. Queste dure parole erano state il preludio alla giornata di venerdì dove stanno andando in scena le prove libere in Qatar.
La FIA ha finalmente comunicato la sua decisione, decidendo di non prendere ulteriori provvedimenti e “graziando” il leader iridato. Questo significa che i suoi 14 punti di margine in classifica restano invariati, ma la scelta era preventivabile. Un’eventuale penalizzazione con una settimana di ritardo avrebbe tolto altra credibilità alla Federazione Internazionale, condizionando un campionato bellissimo.
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In Red Bull, dopo aver ricevuto la bella notizia, i dubbi riguardano la power unit. La possibilità di montare un quinto motore endotermico non è troppo remota, anche se il tempo per farlo stringe. La RB16B sembra adattarsi bene alla pista di Losail, ma la W12 sarà della partita senza alcun dubbio.