Incredibile quanto accaduto nelle qualifiche valide per la Sprint Race. Hamilton e Verstappen rischiano la squalifica. Ecco perché.
Una situazione grottesca quella che si è venuta a creare in Brasile, al termine delle qualifiche valide per formare la griglia della Sprint Race. Lewis Hamilton aveva fatto segnare il miglior tempo grazie ad un giro mostruoso, staccando nettamente Max Verstappen che ha chiuso alle sue spalle.
Il campione del mondo, che domenica pagherà 5 posizioni di penalità, ha sfruttato alla grande il nuovo motore endotermico, dominando in lungo ed in largo la giornata di venerdì. Al termine della sessione di libere, stando a quanto si apprende, Adrian Newey avrebbe però notato un’irregolarità sull’ala posteriore della freccia nera, precipitandosi subito dai commissari.
Questo è quanto si legge nel comunicato redatto dalla FIA subito dopo la fine delle qualifiche: “Il requisito per la distanza minima è stato soddisfatto, ma il requisito massimo di 85 millimetri, quando il sistema DRS è testato in conformità con il TD/011-19, non è stato soddisfatto“.
Tutto ciò ha portato all’imminente investigazione del campione del mondo, che ora rischia una squalifica che lo porterebbe a partire dal fondo nella Sprint Race. La decisione dei giudici verrà resa nota alle 13:30 ora italiana, ma anche Max Verstappen sta rischiando davvero grosso.
Verstappen, anche lui potrebbe partire per ultimo
Come anticipato, la Red Bull, grazie a Newey, era venuta a conoscenza di una possibile irregolarità già al termine delle prove libere. Questo ha scatenato la curiosità di Verstappen, che a fine qualifica è andato stupidamente a mettere le proprie mani sull’ala posteriore della freccia nera.
L’olandese, per questo, avrebbe violato l’articolo 2.5.1. del regolamento sportivo imposto dalla Federazione Internazionale, venendo a sua volta posto sotto investigazione. Si tratta di una situazione incredibile, che rischia di portare i due rivali per il titolo a scattare dal fondo della griglia questa sera. La partenza della Sprint Race è fissata per le 20:30, ma la sensazione è che succederanno molte cose in questa giornata.
Quella commessa da Max è un’ingenuità senza precedenti, poiché è chiaro che toccare la monoposto di un avversario non viene consentito dai regolamenti. Quanto all’ala di Lewis, non si era mai parlato, da quando questo elemento venne introdotto nel 2011, di un DRS irregolare.
Quello di cui siamo abbastanza certi è che l’ala non abbia influenzato la prestazione. Hamilton era molto veloce grazie ad un motore endotermico fresco, che gli permetteva di poter sfruttare la potenza al massimo. Tutti siamo in attesa di una decisione, ma un’eventuale squalifica di Verstappen sarebbe pesantissima.
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L’olandese, in caso di contemporanea esclusione del rivale, avrebbe davvero potuto chiudere il mondiale. I colpi di testa, che hanno caratterizzato la prima fase della carriera di Max, sembrano essere tornati proprio nel momento in cui non ne aveva bisogno. Dal video che vi stiamo proponendo in basso, si vede chiaramente come l’olandese, incuriosito da quel dettaglio, vada a mettere le proprie mani sulla Mercedes del rivale. Adesso ci sarà una battaglia politica non da poco tra il team di Brackley e la Red Bull. Tra poche ore il verdetto.