Max Verstappen ha perso molti punti per colpe non sue in questa stagione. L’ex F1 tifa per lui in questo rush finale.
La F1 sta vivendo una delle stagioni più spettacolari della sua epoca moderna. Il confronto tra il giovane e rampante Max Verstappen ed il sette volte campione del mondo Lewis Hamilton è acceso ed entusiasmante, con i due separati da appena 14 punti in classifica. Il pilota della Red Bull ha dalla sua un talento impressionante ed una fame di vittorie senza eguali, ma dall’altra parte c’è l’uomo più vincente della storia che può contare su un’enorme esperienza.
Fare pronostici, in una situazione simile, è praticamente impossibile. Quello che è accaduto ad Interlagos, tra contatti e squalifiche, non ha fatto altro che far esplodere una situazione già molto tesa. Tra Toto Wolff e Christian Horner il clima è irrespirabile, con i due team principal che si accusano reciprocamente ormai ogni giorno.
Verstappen può contare su una monoposto piuttosto equilibrata, la migliore del lotto per quanto riguarda il carico aerodinamico. Dall’altra parte c’è un Hamilton che punterà tutto sul motore fresco montato in Brasile, mossa che la Red Bull non ha voluto copiare in Qatar. Da questo punto di vista, la W12 sembra la favorita sia a Losail che in Arabia Saudita, dove sono previste medie orarie simili a quelle di Monza. Il propulsore, sul tracciato di Jeddah, la farà da padrone.
Verstappen, tanta sfortuna in questa stagione
Va detto che Max Verstappen non ha commesso quasi nessun errore, se non per il contatto di Monza dove sia lui che Hamilton si sono ritirati. I tanti punti persi dal leader del mondiale non sono frutto di sue colpe, ma di circostanze disgraziate che lo hanno visto perdere tanti punti.
Il primo caso è quello dell’Azerbaijan, dove una vittoria sicura è sfumata a quattro giri dalla fine per la foratura della posteriore sinistra in pieno rettilineo. A Silverstone, nel contatto con Lewis è stato lui a rimetterci, ritirandosi mentre il rivale andava a vincere la corsa. Anche in Ungheria ha pagato il conto con la dea bendata, venendo centrato in pieno dalla Mercedes di Valtteri Bottas alla prima curva.
A tal proposito si è espresso Mario Andretti, campione del mondo con la Lotus nel 1978 e vera leggenda del motorsport. “Piedone” ha parlato a gpblog.com, annunciando che tiferà Verstappen in questo tiratissimo mondiale di stagione. Come abbiamo spiegato, quello che avvicina l’italo-americano al #33 è l’alto quantitativo di sfortuna incontrato in questi mesi.
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“Lewis ha vinto sette titoli, un numero incredibile, ma i suoi tifosi non sono sazi e stanno facendo il tito per lui in queste ultime gare. Personalmente però, credo che Max lo meriti nettamente, vista la sfortuna che lo ha colpito in tre fine settimana. In Azerbaijan ha forato quando aveva un enorme vantaggio su chi lo seguiva, perdendo anche la possibilità di finire in zona punti. Analizzando le performance, credo che sia lui che dovrebbe vincere. Ma lo sport non funziona così, nella maggior parte dei casi è ingiusto e crudele“.
