Max Verstappen è apparso meno competitivo rispetto a Lewis Hamilton sul giro secco. La Red Bull ha però un ottimo passo gara.
Il fine settimana più intenso dell’anno è ormai iniziato in quel di Abu Dhabi. La sfida mondiale tra Max Verstappen e Lewis Hamilton ha raggiunto il suo apice, ed i due alfieri di Red Bull e Mercedes si giocheranno tutto sul rinnovato tracciato di Yas Marina. L’olandese sa che non sarà facile pensare di battere una W12 tornata velocissima, guidata da uno che di mondiali ne ha già vinti sette.
Il figlio di Jos ha comandato la prima sessione di prove libere, quella disputata di giorno ed in condizioni che non troveremo in qualifica e gara. Per questo, la più interessante è solitamente quella pomeridiana, dove le prestazioni dell’orange non sono state altrettanto brillanti sul giro secco.
Verstappen si è fermato in quarta posizione girando in 1’24”332 con gomma Soft, fermandosi a 641 millesimi dal battistrada e rivale per il titolo. Nel mezzo si sono infilati anche Esteban Ocon con un’impressionante Alpine e Valtteri Bottas sull’altra freccia nera.
Da questi dati, emerge uno scenario non troppo confortante per il #33, che ha però ribaltato tutto nella simulazione del passo gara. Da quel punto di vista, Max è stato di un’altra categoria rispetto agli altri, e solo il compagno di squadra Sergio Perez ne ha potuto tenere il passo.
L’obiettivo minimo in qualifica dev’essere quello della prima fila, in modo da poter attaccare Hamilton sin da subito. Qualora dovesse infilarsi anche Bottas, le ambizioni iridate di Verstappen subirebbero una bella mazzata, viste le difficoltà di sorpasso presenti in questa pista. Le modifiche al layout l’hanno resa più bella da guidare, ma per quanto riguarda il corpo a corpo potrebbe cambiare davvero poco.
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Verstappen, contento del long run ma non del giro secco
Max Verstappen non è apparso a suo agio con la monoposto nell’attacco al tempo, fondamentale per cercare di accaparrarsi la pole. Venerdì scorso a Jeddah, l’olandese aveva lavorato per tutto il tempo sulla qualifica, trascurando il passo gara. La cosa è stata poi pagata alla domenica, visto che Hamilton e la Mercedes ne avevano nettamente più di lui.
Imparata la lezione, il figlio di Jos ha voluto concentrarsi sul long run, consapevole che i punti si portano a casa solo e soltanto in gara. Al termine del turno disputato sotto la notte di Abu Dhabi, Max ha rilasciato le sue prime dichiarazioni del week-end ai microfoni di Sky Sport F1, analizzando quanto vissuto in pista.
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“Il circuito è migliorato molto grazie ai cambiamenti che sono stati apportati. Le curve sono più veloci e c’è maggior possibilità di divertirsi rispetto agli altri anni, soprattutto nell’ultimo tratto di pista. Come squadra stiamo imparando giro dopo giro per capire al meglio la macchina e per farla progredire nelle prossime sessioni. Sono deluso per quanto riguarda il tentativo di qualifica, ci serve di più da questo aspetto. Il passo gara è ottimo e credo possa rivelarsi il nostro punto di forza“.