Max Verstappen sta vivendo una stagione molto complicata, ma c’è chi è convinta che la situazione migliorerà in poco tempo alla Red Bull.
La F1 del 2022 sta regalando non poche sorprese, considerando infatti come Max Verstappen non stia riuscendo a ripetere la grande stagione appena trascorsa che lo ha consacrato campione del mondo, ma nelle prime tre gare è stato costretto a ritirarsi in ben due circostanze, anche e il peggio sembra passato con ottime notizie che derivano dall’ambiente della Red Bull.
Il Mondiale di questa stagione ha portato con sé davvero tanti cambiamenti e tante modifiche che hanno regalato delle situazioni incredibili, infatti il passaggio all’effetto suolo non è stato ancora ben recepito dalla maggior parte delle Scuderie, con la Ferrari che sembra l’unica a poter essere considerata come la dominatrice di questa nuova annata.
È sicuramente ancora per presto per dare giudizi definitivi, ma la Rossa ha già accumulato un grosso e importante vantaggio sulla concorrenza, con Max Verstappen che si trova già a ben 46 punti di distacco da Charles Leclerc in vetta al Mondiale.
La vittoria in Arabia Saudita ha permesso di notare come la vettura sia comunque molto forte e ben assortita, tanto è vero che anche in Bahrain e Australia fino al momento della rottura tutto stava andando per il verso giusto, peccato però che l’affidabilità in questo momento è il principale problema del campione del mondo.
L’olandese si è detto estremamente preoccupato per questa situazione, tanto è vero che secondo lo stesso pilota non sta nemmeno guardando al primo posto e ci vorrebbero addirittura 45 gare per poter tornare alla vittoria anche in questo Mondiale, ma siamo a conoscenza del fatto che siano dichiarazioni di facciata.
Super Max è prontissimo per poter competere con i grandi in questo edizione di F1, ma per poterlo fare avrà bisogno di alcuni aggiustamenti alla sua monoposto che sembrano finalmente essere giunti come ha spiegato ai microfoni di Motorsport.com il pilota Giedo Van der Garde tanto è vero che dalle sue parole non sembra poi essere così disperata la situazione.
“Se fallisci due volte in tre gare, è ovviamente drammatico. Se Max avesse semplicemente ottenuto due secondi posti, cosa facile senza quei problemi tecnici, sarebbe stato secondo in campionato a pochi punti da Leclerc. Con una macchina che non è ancora la più veloce”
Dunque secondo l’olandese sarebbe ancora tutto da dimostrare che la Rossa sia una vettura migliore rispetto a quella austriaca, anche se in questo momento sembra davvero una frase abbastanza campata per aria perché sebbene sia evidente il fatto che la Red Bull sia la più vicina alla Ferrari, non si può parlare di inaffidabilità del motore come a un solo fattore di sfortuna.
Inoltre tempo fa Helmut Marko ha anche spiegato chiaramente come l’affidabilità non sia l’unico problema in questo momento della monoposto e che ci vorranno tanti altri aggiustamenti per poter arrivare a trovare una soluzione vincente, tanto è vero che nel corso dell’intervista anche lo stesso pilota ha corretto un po’ il tiro.
Van der Garde difende Verstappen:”La macchina va migliorata”
“Penso che debbano lavorare principalmente sulla parte anteriore dell’auto. Ultimamente ho sentito Max lamentarsi del fatto che la macchina non sterza bene e che non riesce a posizionarla correttamente. Vuole un’auto che sia molto diretta e molto affilata nella parte anteriore, ma al momento non ne ha una a disposizione. Lo si sente lamentarsi di questo tutto il tempo e hanno provato molte cose con il set-up, ma finora senza successo”.
Dunque Van der Garde ha deciso di svuotare definitivamente il sacco spiegando chiaramente come alla fine non possa essere solamente un problema dettato alla sfortuna, perché il motore sarà sicuramente dotato di una potenza tale da poter reggere in rettilineo l’urto della Rossa, ma non si può in alcun modo pensare che questo possa bastare per vincere a fine anno.
Le idee sono fondamentali per poter essere considerato il migliore, per questo motivo c’è bisogno di un grosso e importante sviluppo da parte della Red Bull che però non può dimenticare il limite imposto dal Budget Cap, tanto è vero che Max Verstappen non potrà contare a tutti gli effetti su di una crescita illimitata.
Ecco forse perché l’olandese ha parlato di 45 gare per poter rimontare la Ferrari, perché è chiaro come ci vorrà un vero e proprio crollo da parte del Cavallino Rampante, perché da un lato abbiamo una Scuderia che ha già sistemato tutti i suoi problemi, diventando un bolide, pardon, una “Bestia”, che è in grado anche di rimanere costante per tutta la gara, mentre la Red Bull è solo una rapida e inaffidabile vettura.
Nel momento in cui a Salisburgo apporteranno dei miglioramenti, e non ci sono dubbi che avverranno tanto da poter anche battere in gara la Ferrari, come d’altro canto è già avvenuto in Arabia Saudita, la Rossa ha l’opportunità di aspettare la mossa dei rivali per poter intervenire già dalla gara successiva e riprendere così il ritardo perso in precedenza.
Binotto ha chiesto alla FIA che il Budget Cap venga rispettato da tutti, perché a Maranello continuano a non fidarsi pienamente delle strategie molto furbesche che derivano da Stoccarda e Salisburgo e forse questo limite di spesa potrà essere un vero e grande aiuto per poter portare al successo la Ferrari, ma mai dare per morta la Red Bull di Max Verstappen.