Max Verstappen ha stampato la decima pole stagionale, raggiungendo un primato incredibile che sono Ayrton Senna aveva fatto.
L’ultima qualifica del mondiale 2021 ha incoronato come poleman Max Verstappen, autore del miglior tempo con la sua Red Bull. Per l’olandese si tratta della tredicesima partenza al palo in carriera, non male per uno che ha da poco compiuto appena 24 anni. Il figlio di Jos sta attraversando la sua giornata più importante, visto che si andrà a giocare il titolo ad Abu Dhabi contro Lewis Hamilton.
I due sono appaiati a quota 369,5 punti, ma Max gode del piccolo vantaggio di avere una vittoria in più. Questo significa che, in caso di doppio ritiro, il titolo se lo porterebbe a casa l’orange, diventando uno dei più giovani iridati della storia. La Red Bull dovrà essere perfetta per pensare di poter piegare la Mercedes, la quale è stata letteralmente beffata nelle prove di qualificazione.
Verstappen, sino al Q2, non sembrava minimamente in grado di dar battaglia ad Hamilton per la pole, dopo che il britannico aveva totalmente dominato questo fine settimana. Per l’olandese si tratta della seconda pole position consecutiva ad Abu Dhabi, dopo che quella del 2020 fu l’unica in stagione di un pilota non motorizzato Mercedes.
Quella di oggi è l’ultima gara da motorista per la Honda, almeno in maniera ufficiale. Il prossimo anno, sulla Red Bull ci saranno ancora le power unit giapponesi, ma il logo della casa nipponica sparirà sia dalle monoposto di Adrian Newey che sulle AlphaTauri, dal momento che la proprietà intellettuale verrà venduta proprio ai due team del gruppo austriaco.
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Verstappen, raggiunto Senna in termini di pole con la Honda
Max Verstappen è colui che ha conquistato il maggior numero di pole position in questo 2021: con quella di Abu Dhabi, il figlio di Jos è salito a quota 10, risultando il primo pilota non Mercedes ad andare in doppia cifra di partenze al palo nell’era ibrida. Si tratta anche del primo dopo Ayrton Senna ad aver portato il motore Honda almeno alle 10 pole, una cosa che non accadeva da 30 anni.
Nel 1988, sulla McLaren, il brasiliano ne mise a referto 13, per poi ripetersi anche l’anno dopo, stravincendo il confronto con il compagno di squadra e rivale per il titolo Alain Prost. Nel 1990, con il francese ormai passato alla Ferrari, la sfida fu ancora tra questi due piloti, ed Ayrton piazzò ancora una volta 10 pole position.
Max Verstappen, bocca cucita su Hamilton e la Mercedes: ecco perchè
In quella stagione, il titolo mondiale venne deciso dalla frenata ritardata di Senna in quel di Suzuka, dove agganciò il ferrarista mandandolo a muro. Così facendo, portò a casa il titolo mondiale, e tra Verstappen ed Hamilton non è da escludere un finale simile. Nella storia della F1, abbiamo assistito tante volte a degli incidenti clamorosi proprio all’ultima gara, come quello tra Michael Schumacher e Damon Hill ad Adelaide, o tra il tedesco e Jacques Villeneuve a Jerez tre anni dopo. In tempi recenti non si è più verificato un qualcosa di simile, ma oggi l’occasione è davvero ghiotta.