Vettel e Alonso avvisano Verstappen: “Ecco cosa ti succederà”

Tra poche ore scatterà la prima stagione da campione del mondo di Verstappen. Alonso e Vettel hanno voluto dargli dei consigli.

Spesso si dice che vincere è complicato, ma confermarsi lo è ancora di più. Un problema, questo, che ha toccato solo relativamente Fernando Alonso e Sebastian Vettel visto che hanno avuto la fortuna di conquistare il primo titolo iridato in un periodo in cui la loro auto era superiore alla concorrenza. In particolare la Red Bull del tedesco, era talmente superiore da consentirgli di replicare in altre tre occasioni, innescando successivamente dubbi sulle sue reali capacità come pilota, avendo fallito nell’esperienza in Ferrari.

Max Verstappen (Ansa Foto)
Max Verstappen (Ansa Foto)

Quest’ultimo punto non disturberà certamente i sogni di Verstappen considerato che ha appena firmato un maxi contratto da 40 milioni a stagione fino al 2028 proprio con il team austriaco che lo ha cresciuto e portato in F1 fino alla consacrazione.

Alonso e Vettel tranquillizzano Verstappen

Alla vigilia del primo round del campionato 2022, Fernando e Sebastian hanno parlato delle sfide e criticità che si troverà ad affrontare Max in questo suo primo anno da iridato.

Avendo raggiunto uno dei suoi sogni credo che sentirà meno pressione addosso“, ha affermato il Samurai dell’Alpine ai media presenti sul circuito di Sakhir. “D’ora in avanti si divertirà sapendo di avercela già fatta. Ovviamente si cerca sempre di ripetersi, ma con meno ansia“.

Del medesimo avviso anche il portacolori dell’Aston Martin, che, come noto, in Bahrain sarà costretto a dare forfait a causa della positività al Covid, certo che a partire dall’appuntamento sul Golfo, l’olandese avvertirà meno peso sulle spalle.

Per me è un lontano ricordo, ma oltre ad essere più libero, si sentirà maggiormente motivato. E’ fantastico cominciare una stagione con il titolo in tasca. Puoi sfoggiare il #1 sul musetto della tua macchina ed è un privilegio. Vorremmo tutti essere in quella posizione“, ha riflettuto il driver di Heppenheim con una leggera nostalgia per quelle sensazioni che ben conosce.

Sicuramente non sarà un fardello, ma semplicemente un boost. Almeno per me è stato così, ma ognuno è differente“, ha chiosato il 34enne.

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