Vettel umiliato dall’ex F1: le sue parole sono coltelli per l’ex Ferrari

Sebastian Vettel riceve dure critiche, quando mancano due Gare alla fine del Mondiale di F1: probabilmente, sono anche meritate.

“Manca in qualcosa nei duelli testa a testa. È sempre stato così, ma negli ultimi anni è peggiorato”. Questa la sentenza di Martin Brundle, attuale commentatore tecnico Sky, ed ex pilota di F1, su Sebastian Vettel.

Il britannico ha passato più di vent’anni seduto nelle più famose monoposto al mondo, passando anche per team come Williams, Benetton e McLaren, ma non è mai nemmeno stato vicino a vincere un Mondiale. Tuttavia, il britannico ha tanto da ridire su Vettel che pure ha fatto meglio di altri in Ferrari, come ad esempio Alonso.

Sebastian Vettel merita le critiche?

Certamente, Seb ci ha messo del suo. Ma non è solo il pilota a fare la stagione. Anche se il dibattito su cosa fosse più importante tra l’uomo e la vettura terrà sempre banco finché esisterà Formula1, non ci si può dimenticare che al momento il tedesco, non concorre con un top club e che lui stesso, ha spiegato il suo dramma con la Aston Martin. Comunque il quattro volte campione mondiale, in questo momento è solo dodicesimo in classifica piloti.

E quindi, anche se il commentatore che lavora per Sky GB è tra i più critici, non gli si può dare torto al 100%, sulle sue dichiarazioni: “Se dovessi nominare i “top five” della griglia attuale, – afferma Brundle – non metterei Seb lì. Non è più all’apice. Se dovessi scrivere una lista, metterei Lando Norris e Charles Leclerc accanto a Lewis Hamilton e Max Verstappen, ma forse anche George Russell, Sergio Pérez e Carlos Sainz o Fernando Alonso. Beh, Alonso sicuramente dovrebbe essere in quella lista”. 

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Scegliere una strada per gli amanti di questo sport, non sarà facile. Vettel è il primo indiziato per i suoi 42 punti, o la vettura che guida non è della stessa fattura di quella dei colleghi? Effettivamente davanti a lui ci sono anche Ocon e Alonso della Alpine e Gasly che guida una Alpha Tauri. Quindi certamente qualcosa di vero nel severo commento dell’ex pilota c’è. “Seb non è uno di loro. – Termina l’opinionista, a proposito dei migliori del campionato –  Ha ancora l’esperienza e le conoscenze per essere una grande risorsa per Aston Martin”.