Vettel invita la F1 a fare dei cambiamenti importanti per il suo futuro, altrimenti andrà incontro a dei rischi. Elogia anche Greta Thunberg.
Dopo quattro titoli mondiali e tanti gran premi disputati, Sebastian Vettel ha deciso di fare qualcosa di più sfruttando la popolarità che deriva dall’essere in Formula 1. Si è impegnato concretamente su temi molto sensibili nei tempi moderni.
Innanzitutto ha preso posizione per quanto riguarda la sostenibilità ambientale, invitando la stessa F1 a fare azioni concrete per migliorare la situazione. Inoltre, si è schierato a favore della comunità LGBT. In Ungheria ha indossato una maglia arcobaleno con scritto “Same Love” e anche un casco con l’arcobaleno. Inoltre, non si è mai tirato indietro dal mettersi in ginocchio in griglia come gesto simbolo contro il razzismo. Il quattro volte campione del mondo cerca di lanciare dei messaggi importanti.
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Vettel invita la F1 a migliorare per il futuro
Il pilota del team Aston Martin crede che la Formula 1 debba fare passi avanti per diventare più sostenibile, dando un buon esempio al mondo: «È uno sport veloce in termini di tecnologie e innovazioni – ha detto a Tages Anzeiger – ma quando si tratta di idee non siamo dei pionieri. Il regolamento sui motori è ancora quello del 2014. Anche il calendario non va bene, gli interessi finanziari non dovrebbero essere la priorità. Bisognerebbe anche vietare la plastica negli spalti».
Vettel è convinto che il Circus debba fare di cambiamenti netti nei prossimi anni, perché altrimenti il rischio sarebbe alto: “Se la Formula 1 non si adatta agli sviluppi, alle sfide e ai problemi globali, rischia di essere superata o persino di scomparire nei prossimi dieci anni”.
L’ex driver di Red Bull e Ferrari ritiene che sia necessario che la F1 dia delle risposte convincenti per il futuro. Tempo fa ha già bocciato il passaggio ai biocarburanti, indicando l’utilizzo di carburanti sintetici come la soluzione migliore. Su questo versante, però, la strada è già tracciata.
Vettel nell’intervista ha anche specificato che gli piacerebbe incontrare Greta Thunberg, la 19enne svedese diventata famosa per il suo attivismo sullo sviluppo sostenibile e la lotta contro il cambiamento climatico: «È un modello che il mondo dovrebbe seguire. Parlerei con lei, probabilmente condividiamo diversi punti che riguardano la Formula 1. È incoraggiante che lotti per il nostro futuro con tanta determinazione».
Vedremo se avverrà veramente un incontro tra Seb e Greta in futuro. Adesso il pilota è concentrato sulla preparazione della prossima stagione di Formula 1, che scatterà in Spagna con il primo test a Montmelò e poi proseguirà con quello in Bahrain. La prima gara del campionato si disputerà il 20 marzo proprio sul circuito di Sakhir.
