Vinales “copia” Alonso: può arrivare la svolta in MotoGP

Da quest’anno Vinales e Alonso avranno una cosa in comune. Il debutto è avvenuto in occasione dei primi test della MotoGP a Sepang.

Nel paddock della Malesia, nel contesto del primo assaggio di 2022 per la MotoGP, ha fatto capolino un volto nuovo. Quello di Fabrizio Mangini. Si tratta del preparatore atletico di Maverick Vinales.

Maverick Vinales (Getty Images)
Maverick Vinales (Getty Images)

Da quest’anno il pilota Aprilia verrà seguito da un italiano. Non uno qualsiasi, ovviamente, bensì un esperto dal curriculum importante, che vanta tra i suoi clienti anche un certo Fernando Alonso, con cui collaborò nel 2005 , e ancora Felipe Massa e Pastor Maldonado.

Va detto che questo ingresso nel team di Noale, non è farina del sacco dell’ex Yamaha, bensì è stato voluto da Massimo Rivola, ai vertici della scuderia e di provenienza Ferrari F1. Amico del Samurai di vecchia data, è stato proprio lui a proporlo al rider di Roses che, dopo averlo provato per alcuni mesi, ha ora deciso di promuoverlo.

Dunque, il 27enne verrà seguito su ogni pista dal personal trainer, inoltre per rafforzarsi psicologicamente e migliorare il proprio rendimento sarà affidato ad uno psicologo.

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Vinales spiega la ragione della novità ai box

Parlando della necessità di trovare una figura di riferimento all’interno del proprio garage, il #12 ha spiegato a Marca. “Come scuderia abbiamo cercato qualcuno capace di farmi crescere a livello mentale e di aiutarmi a preparare il fine settimana“, il suo commento a Marca.

Il primo esperimento sembra essere riuscito e le sensazioni a Sepang sono state positive. “Devo ancora misurarmi con un GP, ma per adesso mi ha dato fiducia e questo si è rispecchiato nella guida”, ha osservato. “Non posso dire di essere più rilassato perché l’approccio deve essere aggressivo, tuttavia sento di avere più potenziale“.

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L’obiettivo è crearsi un gruppo box affiatato e proiettato alla riuscita. “Con la tranquillità i risultati arriveranno da soli. Con Aprila abbiamo un target condiviso ed è fondamentale proseguire uniti“, ha chiosato facendosi forza e coraggio, soddisfatto del quinto posto conclusivo ottenuto nel pre-stagione malese.

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