Vince tantissimi soldi al poker, quasi dieci milioni, ma non solo dovrà restituire quasi tutto: ora andrà in galera
Non tutto è collegato alla stessa partita. Talon White non ha vinto ad un tavolo, 8 mlioni di dollari barando e quindi finendo in galera, ma ha commesso un errore che si è ripetuto nel tempo: ed ora la reclusione. Per la precisione, ha ricevuto una condanna di anni 4: uno di carcere e tre di libertà vigilata. Cosa ha fatto, nel tempo che va dal 2013 al 2018, si è servito di una rete di punti vendita streaming non legali, per reinvestire tutti i proventi nel poker.
La Motion Picture Association of America era riuscita a mettergli gli occhi addosso già nel 2014, avvertendo lo stesso White con diversi avvisi a con lui come destinatario, di cessare l’attività illecita, che viola le leggi del copyright. Visto che però lo statunitense ha comodamente continuato, è stato necessario un intervento nei propri uffici, fino all’arresto nel 2019, dove White si è dichiarato colpevole.
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Il giocatore americano ha poi avuto un po’ di tempo per attendere la sua condanna, a causa del Covid-19. A febbraio 2020, però, puntualmente, è arrivata. La peggior notizia, è che quando tornerà dall’anno di reclusione, Talon White non potrà godersi tutto il suo bottino. Dovrà di fatto, restituire al fisco, ben 4,3 milioni.
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Quale collegamento ci sarebbe tra i soldi guadagnati contro legge e quelli investiti nel poker? Facile rintracciare quel denaro, perché White in questi anni, ha preso parte a tornei dove la partecipazione non è certo data da somme basse. Ad esempio, lo Spring Poker Round Up del 2012 a Pendleton, dove tra l’altro vinse altri soldi con un secondo posto, poi altri 23 piazzamenti e una vittoria di $ 10.000 per l’Omaha Hi/Lo 8 or Better Championship alle World Series of Poker. Che dire, complimenti per le vincite, ma non sono state compiute a partire da dollari guadagnati legalmente.
