Ancora una novità che riguarda l’uso di WhatsApp: non l’applicazione stessa, attenzione, ma serve per la privacy
Senza un numero di cellulare, non ci si può iscrivere a WhatsApp. È vero? Effettivamente è così, ma ne sapete di più? Stiamo per lanciarvi la bomba allora. A volte usiamo numeri diversi, per poter parlare con chi vogliamo senza che altri, vadano ad irrompere nella nostra privacy. C’è chi ad esempio quando si presenta sul posto di lavoro porta con sé una seconda Sim, per non essere disturbato.
C’è però una possibilità più comoda. Un nuovo numero creato appositamente per effettuare un determinato numero di chiamate e conversazioni. Ci sono diverse app che aiutano in questo, la più consigliata sembra essere Google Voice. Capiamo di più.
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In questo modo, possiamo ottenere un numero gratuito e sempre in modo gratuito, con questo, inviare messaggi e telefonare, chiunque vogliamo. Magari i parenti e gli amici. Unica cosa da avere, è logicamente un account Google. Questo mezzo, ha anche i suoi aggiormanenti che troviamo di volta in volta online.
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Ed è così che se volessimo, potremmo lasciare il nostro numero che utilizziamo per WhatsApp, tranquillamente. Quello che utilizziamo per effettuare chiamate ed inviare messaggi a chi preferiamo, resterebbe invece sempre anonimo. Questo era solo uno degli escamotage che si possono utilizzare, per quanto riguarda l’utilizzo privato sei social senza perdere la giusta privacy.
Da ammettere anche che proprio WhatsApp è una delle applicazioni che soprattutto negli ultimi mesi, di novità ne ha lanciate parecchie. Probabile che gli sviluppatori stessero lavorando già da tempo per rendere l’app biancoverde più appetibile, ma intanto da quando la paura proprio per le nuove leggi sulla privacy fece scappare diversi utenti, l’app di proprietà di Facebook ha inserito sempre più novità.
