La tecnologia sta facendo passi da gigante ed è davvero incredibile vedere una Yamaha R6 in grado di cantare “Buon compleanno” con il motore.
Le motociclette sono diventate delle vere e proprie istituzioni in tutto il mondo e la loro bellezza è tale che tutti vogliono provare ad averne una rimanendo entusiasti delle evoluzioni che stanno attuando, ma una Yamaha R6 capace di cantare “Buon compleanno” è davvero ai limiti dell’assurdo.
Il mondo dei motori, e soprattutto delle motociclette, è in continua evoluzione e le particolarità sono ormai diventate all’ordine del giorno, tanto è vero che i video su YouTube di stranezze si sprecano.
Le cadute, dato che l’animo umano è essenzialmente cattivo e subdolo, sono sicuramente quelle che piacciono e divertono di più, quasi superando addirittura in quanto a visualizzazioni i numeri che possono fare le gare e i migliori sorpassi in gara.
Di recente però c’è stato un altro video che ha permesso di sorprendersi in maniera davvero particolare, dato che quando è stato possibile vederlo, nessuno voleva davvero crederci.
Al Racer Speed Tek, uno specialista di riprogrammazione delle centraline di motori di motociclette arrivato da Taiwan, ha deciso di lasciare tutti a bocca aperta con la sua ultima e clamorosa invenzione.
Il geniaccio dei motori ha dimostrato, prendendo una Yamaha R6, come fosse possibile che, collegando la centralina al computer che trasmettesse i suoni, il motore potesse intonare le noti di “Buon compleanno”.
La soluzione è stato tanto semplice quanto geniale, infatti la sua idea è stata quella di caricare sulla centralina della YZF-R6 una mappa speciale che potesse imitare le note della famosissima canzoncina nota in tutto il mondo, e il risultato è stato davvero incredibile.
Il motore infatti riesce riprodurre perfettamente le note della canzone e non vi sono dubbi alcuno che la Yamaha stia riproducendo proprio i suoni di “Buon compleanno”.
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Il video ha chiaramente fatto il giro del mondo raggiungendo in breve tempo centinaia di migliaia di visualizzazioni e tutti hanno davvero applaudito la grande scoperta del ragazzo.
La Yamaha R6 non è la prima moto a fare della musica
Non è però stato il giovane taiwanese a diventare il primo in grado di far cantare il motore di una motocicletta, infatti il primo in assoluto fu un brasiliano che permise alla sua Honda Brazil di celebrare al meglio la “Giornata Nazionale”, del popolo verdeoro.
In quel caso si trattò addirittura di una vera e propria orchestra, dove i motori rappresentavano la melodia e i suoni che era formata da una serie di piccoli scooter a 6 cilindri della Gold Wing.
La Yamaha ora deve anche pensare alla possibilità di realizzare l’inno francese, perché sarebbe davvero una curiosa e particolare iniziativa in onore di Fabio Quartararo che quest’anno è riuscito ad arrivare davanti a tutti, in particolare al nostro Pecco Bagnaia in MotoGp diventando così il campione del mondo.
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Intanto che la Yamaha sta pensando a nuove ed entusiasmanti ritornelli da poter far suonare alle proprie vetture, adesso non avete davvero più scuse e se avete un amico che è patito di motociclette sapete già perfettamente da chi poter far intonare il “Buon compleanno”.